Come si usa l’estintore
La sicurezza sul lavoro dipende da un intervento tempestivo ed efficace in fase di pericolo. Quando si verifica un principio di incendio le prime cose di cui occuparsi sono:
- Agevolare l’uscita dalla struttura di tutto il personale
- Chiamare i vigili del fuoco
A seconda delle esigenze e dalla dimensione aziendale l’uso dell’estintore è delegato ad un soggetto addetto all’antincendio. Per un corretto utilizzo è necessario prenderlo dal relativo supporto (armadio antincendio, cassetta antincendio o piantane per estintore) e rimuovere la sicura apposta sull’impugnatura. Questa verrà afferrata con una mano mentre con l’altra si direzionerà l’erogatore verso il fuoco.
Posizionarsi con la schiena rivolta alla via di fuga più vicina e puntare la bocchetta erogatrice verso l’origine dell’incendio alla base della fiamma. Azionare la leva e tenerla premuta in modo costante per assicurare un getto uniforme e continuo di materiale estinguente. Dopo ogni utilizzo l’estintore deve essere sostituito o rigenerato.
Come funziona un estintore a polvere?
La particolarità dell’estintore a polvere è costituita dall’eiettare verso la fiamma il suo contenuto. La polvere si depositerà sopra il materiale in fiamme e lo spegnerà per soffocamento. E’ uno degli estintori più efficaci ma il suo utilizzo provoca il sollevamento di una nube densa e polverosa all’interno dell’ambiente in cui viene sprigionato
Il fosfato monoammonico rilasciato nell’ambiente si disperde difficilmente e comporta inagibilità dei locali, danni alle apparecchiature e arredi e scarsa visibilità. In relazione a quest’ultimo elemento, prima di usare l’estintore a polvere è necessario che tutti i dipendenti siano stati messi in salvo perché la scarsa visibilità rende difficile l’evacuazione ed essere un ostacolo allo stesso operatore durante l’utilizzo dell’estintore.
Come si usa l’estintore CO2
Anche l’estintore ad anidride carbonica ha le sue caratteristiche per il suo corretto funzionamento. E’ efficace per spegnere fuochi su quadri elettrici e apparecchiature elettroniche in genere. In particolare, è necessario prestare particolare attenzione all’agente estinguente che è conservato al suo interno ad alta pressione (circa 70 bar). Il CO2 durante l’erogazione ghiaccia l’aria circostante e raggiunge il suo scopo per raffreddamento e soffocamento della fiamma. L’estintore a CO2 è composto dal contenitore e da un tubo ad alta pressione collegato ad un diffusore realizzato in PVC e ad un’impugnatura che protegge l’operatore da ustioni da freddo
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